Incontro con

Morgane Raimbaud

Chef pasticciera al ristorante Alliance, 1* nella Guida Michelin

Pasticcera performer

Di natura « palato salato »

Si batte per la riduzione dello zucchero e per una pasticceria responsabile, andando a cercare lo zucchero naturale dove si trova, nella frutta, e in particolare negli agrumi di cui è una grande appassionata, per la loro punta di amarezza, la loro acidità, i loro sapori dolci molto vivaci che si rincorrono in bocca e che bisogna saper domare. Un'arte in cui eccelle!

Parola dello chef

I prodotti Lafont sono molto comodi da indossare e si avvicinano all’eleganza che si trova nel piatto.

Morgane Raimbaud

Nata a Colombes, nella regione parigina, Morgane vuole avere il suo ristorante quando sarà grande.

Non fu una sorpresa per nessuno quando la si vide preparare un diploma tecnologico, all’età di 15 anni. Tre anni durante i quali eccelle in tutte le materie: cucina, servizio, accoglienza, pochissima pasticceria alla fine. La giovane vuole sapere tutto sulla gestione di un ristorante e si iscrive subito a un BTS Hotellerie Ristorazione. Per il suo primo incarico, entra allo Shangri-La, come commis nel reparto tea-time e brasserie, poi, qualche mese dopo, al ristorante due stelle MICHELIN, L’Abeille, dove cresce rapidamente come demi-chef de partie. Vi rimarrà due anni, prima di essere reclutata dal duo Shawn Joyeux e dallo chef Toshitaka Omiya, co-direttori del ristorante Alliance, che mira alla seconda stella MICHELIN. Alla fine del menu degustazione composto da dieci portate, il dessert deve avere il suo posto senza essere di troppo.Una vera sfida per Morgane Raimbaud che deve trovare idee per dessert « che si mangiano facilmente, leggeri, rinfrescanti, molto fruttati ».